Per vendere un prodotto in Europa, la Marcatura CE è obbligatoria: indica che il prodotto è conforme ai requisiti stabiliti nelle norme applicabili di natura legislativa ed in tema di conformità ai principi di sicurezza.

Per le aziende che hanno investito in tempo, risorse e denaro per migliorare la sicurezza e la qualità dei loro prodotti, la certificazione è il passo indispensabile per darne giusta visibilità sul mercato e ai loro clienti.

I marchi di sicurezza e di qualità, infatti, rappresentano la garanzia visibile che il prodotto è stato costruito in conformità con tutti i requisiti di sicurezza, verificati da un ente terzo al di sopra delle parti che non si limita a sottoporre il prodotto a tutte le prove previste dalla normativa di riferimento ma sottopone la produzione a una periodica e costante sorveglianza. E non solo.

La certificazione rappresenta per i costruttori un importante mezzo di tutela in materia di responsabilità per danno da prodotto difettoso.

Esistono Direttive che stabiliscono procedure per la valutazione dei prodotti industriali ai fini della sicurezza e prevedono l'apposizione della marcatura CE che attesta la conformità ai requisiti essenziali.
Il laboratorio di EMCTEST è in grado di intervenire sia fornendo assistenza nell'individuazione delle Direttive applicabili e nel scegliere la procedura più idonea per il soddisfacimento degli obblighi legislativi, eseguendo prove e verifiche di conformità ai fini dell'ottenimento di attestati e certificati di conformità per la apposizione della marcatura CE.

Obblighi del fabbricante per immissione del prodotto sul mercato:


• Il fabbricante deve garantire che il prodotto è conforme ai requisiti stabiliti dalle norme EMC e/o di Sicurezza di riferimento.
• Il fabbricante fa eseguire i test e prepara il Fascicolo Tecnico (manuale, Test Report...).
  Se i test hanno esito positivo quindi è stata dimostrata la conformità del prodotto, il fabbricante redige una Dichiarazione di Conformità e appone la Marcatura CE.
• Il fabbricante deve conservare il Fascicolo Tecnico e la Dichiarazione di Conformità per 10 anni dopo che il prodotto è stato immesso sul mercato.

Il valore giuridico della marcatura CE comporta:
• Non subire limitazioni alla libera circolazione del prodotto nell'area del Mercato
• Unico Europeo ai sensi degli articoli 28 e 30 del Trattato CE.
• L’inversione dell’onere della prova sul rispetto dei requisiti essenziali stabiliti dalle Direttive nuovo approccio.

In particolare, quest'ultimo punto sull'inversione dell'onere non è cosa da poco.
Posto che i prodotti sono immessi nel mercato sotto la responsabilità del fabbricante, del mandatario o dell'importatore, avvalersi di una finzione giuridica che inverte l'onere della prova significa che un prodotto sottoposto a marcatura CE può essere contestato solo se la violazione dei requisiti della Direttiva di riferimento venga concretamente provata in giudizio.
Di converso la violazione degli obblighi riconducibili alla marcatura CE ovvero l'indebita marcatura CE, comporta il ritiro del prodotto da parte dell'autorità competente di vigilanza sul mercato.

Le procedure e le misure di sanzione previste per la contraffazione della marcatura CE variano secondo la legislazione vigente nei singoli Paesi membri.
Proporzionalmente all´entità dell´infrazione, gli operatori economici sono soggetti a pene che vanno dalla sanzione pecuniaria alla detenzione.
Qualora l´infrazione non comporti rischi immediati per la salute degli utilizzatori, il produttore non sarà tenuto al ritiro del bene dal mercato, a condizione che intraprenda le misure necessarie per ottenere la conformità CE.